Non c’è peggior senso di disorientamento di quando ci si rende conto che qualcuno di insospettabile – magari così vicino da farti abbassare la guardia – sta tramando nell’ombra. E in Tradimento, proprio questo clima di inquietudine farà da protagonista. Noi siamo rimasti a bocca asciutta nel momento in cui Tarık Yenersoy (Mustafa Uğurlu) ha messo in pericolo persino la vita di Güzide Özgüder (Vahide Perçin). Eppure, non siamo mai del tutto pronti agli sviluppi che scottano, perché adesso Güzide si troverà ad allearsi con Oltan Kaşifoğlu (Cem Bender). Chi lo avrebbe mai immaginato?
Il nodo cruciale: una famiglia in frantumi
Sembrava impensabile che Güzide, un tempo giudice integerrima, potesse arrivare a stringere un patto con un personaggio non certo limpido come Oltan. Ma se tarpi le ali a una madre determinata a difendere i suoi figli, c’è il rischio che lei si rivolga persino al peggior nemico del marito. Stiamo parlando di un affronto ben più serio del tradimento sentimentale: Tarık non si è fermato nemmeno quando ha deciso di organizzare un attentato contro Güzide e la domestica Zeynep (Canan Ürekil). E, come se non bastasse, ha pure diseredato i suoi figli Ozan (Yusuf Çim) e Oylum (Feyza Sevil Güngör).
Qualcuno, forse, lo considera un atto folle e crudele. Noi crediamo che sia un gesto estremo di un uomo disposto a tutto pur di proteggere i propri interessi. Ma lo sguardo di Ozan dopo aver tentato di togliere la vita al padre vale più di mille parole: rabbia, paura, forse anche un briciolo di rimorso. Come giudicare, però, la scelta di Tarık di destinare l’intero patrimonio milionario alla nipote Öykü (Masal Ayşe Gençer) fino al suo venticinquesimo anno? È una vendetta che parla chiaro: nella sua visione, Ozan e Oylum meritano di essere cancellati dalla sua fortuna.
Un compromesso forzato
A questo punto Güzide, stanca e ferita, cerca di rimettere tutto in equilibrio. Il piano? Unire le forze con Oltan, che desidera vendicarsi di Tarık almeno quanto lei. L’uomo, infatti, è finito sulla graticola per colpa di una denuncia che lo ha gettato in cattiva luce. Ora serve una mossa strategica: con l’aiuto dell’avvocatessa Elmas Heves (Defne Samyeli), compagna di Oltan e mediatrice abile, Güzide intende screditare Tarık, obbligandolo a fare marcia indietro sul disconoscimento dei figli. In teoria, dovrebbe essere un piano brillante. In pratica, nulla va come previsto.
TRADIMENTO: anticipazioni, news e trame degli episodi
Un’operazione saltata e troppe domande
Nel tentativo di incastrare Tarık, Güzide e Oltan escogitano un sabotaggio di uno scambio di merci illegale. Ma la retata della polizia salta per un soffio. Chi ha avvisato Tarık? Sembra che Ümit Özgüder (Cem Sürgit) – l’ex cognato di Güzide – abbia venduto informazioni in cambio di un momento di vicinanza con la figlia Deniz. E c’è qualcosa di profondamente ironico in questo: ognuno persegue il proprio scopo, anche a costo di mandare all’aria i piani di un’alleata.
Quando ogni certezza si sgretola, inevitabilmente ci si chiede: quanto possiamo fidarci di chi ci sta accanto? E Oltan, fiutando il tradimento, sembra già pronto a puntare il dito contro chiunque abbia parlato troppo. Nel mentre, Güzide resta con un pugno di mosche, colpita e sconfitta, ma ancora determinata a difendere la sua famiglia.
La resa dei conti è vicina?
Si profila un nuovo colpo di scena. Grazie all’aiuto di Tolga (Caner Şahin), Güzide entra in possesso di un video compromettente. Di che si tratta? Non lo sappiamo con precisione, ma le voci dicono che possa ribaltare le gerarchie di potere. L’aspetto più intrigante? Güzide potrebbe adoperarlo non solo contro Tarık, ma perfino contro Oltan, se le circostanze lo rendessero necessario. Probabilmente, assisteremo a una guerra di ricatti in cui ogni dettaglio, anche quello più secondario, potrebbe innescare un effetto domino devastante.
Insomma, la storia si complica – e parecchio. Vi invitiamo a seguire con noi questi sviluppi tumultuosi, perché Tradimento non sembra affatto intenzionato a rallentare la corsa verso il prossimo, imprevedibile, colpo di scena.