Nessun passo indietro di Emir: il suo obiettivo continuerà ad essere quello di fare fallire il matrimonio di Nihan e Kemal imminente. Nella puntata di oggi di Endless Love, 15 gennaio, in onda al solito orario delle 14:10 circa per fortuna il cattivo della serie non riuscirà nel suo intento. Il matrimonio dunque si farà! Tuttavia il perfido imprenditore della serie in realtà sta prendendo in giro tutti. Il suo piano è infatti un altro e non l’attacco che verrà sventato. Il problema è che nessuno se ne renderà conto in tempo. L’obiettivo del cattivo della serie turca è Kemal e proprio quest’ultimo non sospetterà niente e sottovaluterà il rivale. Nel mini episodio di oggi la trama partirà però da Nihan che sarà impegnata con gli ultimi preparativi delle imminenti nozze.
Le anticipazioni della puntata di oggi di Endless Love
Sempre nella prossima puntata della serie tv turca di Canale 5, in onda oggi pomeriggio, Kemal capirà che qualcosa potrebbe potrebbe succedere il giorno delle nozze. E infatti la sua intuizione che Emir stia organizzando un attentato si rivelerà giusta. L’ingegnere minerario lancerà subito l’allarme e gli uomini di Ayhan e Zehir prenderanno subito precauzioni organizzando una protezione efficace. Il momento del matrimonio dunque sarà salvo e l’attacco degli uomini di Emir non andrà in porto in quanto gli uomini fidati di Zehir e Ayhan agiranno in tempo e in maniera perfetta.
Il matrimonio di Nihan e Kemal
I telespettatori e fan della serie tv turca di Canale 5 possono dunque fare almeno per stavolta un sospiro di sollievo: il matrimonio dei due protagonisti buoni e amatissimi si farà. E poi cos’altro succederà nella prossima puntata di Endless Love oltre a quanto vi abbiamo già fino ad ora anticipato? Vi annunciamo per prima cosa che nonostante la grande felicità per l’attacco sventato qualcosa di terribile sta tramando nell’ombra e le redini di tutto saranno ancora nelle mani del perfido Emir. Ma qual è il vero piano del cattivo della serie? Rapire Kemal per poi portarlo in un ospedale abbandonato e poi ucciderlo in una camera iperbarica con la depressurizzazione e la mancanza di ossigeno.